Il Tour
Due passi per le strade deserte di Andermatt...
Abbiamo il sospetto che si tratti di un Sachs: la splendida valigia in alluminio ospita la batteria che alimenta due potenti trombe...
Mercoledì 25. Sustenpass, Grimselpass, Furkapass, Passo del San Gottardo, Neufenpass, Simplonpass, Altare: 570 km.
Notizie dall'Italia sul meteo ci confortano per il giorno dopo e infatti ci svegliamo col sole. E' il compleanno di Pilade ed il giro che completeremo in giornata credo gli renderà l'avvenimento davvero indimenticabile. Ci dirigiamo verso lo Jungfrau, spettacolare complesso di ghiacciai dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco.Appena usciti da Andermatt ci dirigiamo verso il Sustenpass attraversando subito strette gole mozzafiato, solcate, con pendenze da brivido, dall'immancabile trenino rosso. La salita al passo è bellissima, con una guida appena più prudente a causa del fondo ancora bagnato a tratti. Il "solito" laghetto e la "solita" cornice di ghiacciai ci accoglie in cima. Proseguiamo verso il Grimselpass lungo una strada un po' trafficata, mentre il colpo d'occhio che ci attende al successivo Furkapass è di quelli che non si dimenticano. siamo letteralmente circondati dai ghiacciai: ovunque cascate, torrenti, laghi. Straordinario.A malincuore ripartiamo verso il Passo del San Gottardo, dove acquisto formaggi d'alpeggio al chiosco di una simpatica signora. La tabella di marcia prevede ancora il Neufenenpass, o Passo della Novena, attraverso la Val Bedretto. Un lungo e caldo fondovalle ci conduce a Briga: il Passo del Sempione ci riporterà in Italia dopo 450 chilometri macinati in un giorno.
Il Passo del Sempione vede i musi delle nostre moto ormai rivolti verso casa...Alla prossima!
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